ANSA – ROMA 02/07/2017
Agghiacciante ritrovamento nella Riserva Naturale dell’Insugherata, vasto spazio verde alla periferia nord di Roma. Ieri pomeriggio, attirato dall’abbaiare del suo cane, un giovane si è trovato di fronte quello che lui ha definito come: “il più inquietante e terrificante incubo io abbia mai fatto, con la differenza che questa è la realtà.” Anche per la scientifica arrivata sul posto, la scena è stata senza dubbio terribile: due donne sono state uccise dopo essere state brutalmente torturate, eviscerate ed inchiodate su due alberi, e poste l’una di fronte all’altra a qualche metro di distanza. Al centro, all’interno di uno strano circolo con simboli incomprensibili disegnato a terra, vi erano ammucchiati gli organi delle vittime, parzialmente bruciati.
Le prime voci parlano di un’unica mano dietro l’efferato assassinio, e gli inquirenti sono già all’opera con l’intento di trovare quanto prima la pista giusta. I residenti della zona sperano in una soluzione in tempi brevi, nel frattempo è stato chiesto loro di evitare le passeggiate solitarie nel Parco almeno per un po’.